Voegtlin - Meyer AG (Brugg AG)

Siete alla ricerca di un mezzo di trasporto speciale per la vostra escursione? Il nostro autobus d'epoca "Berni " è ideale per matrimoni, feste di compleanno, gite di club e aziendali. "Berni" ha 30 posti a sedere e può essere decorato su richiesta.

Vi ricordate com'era allora? "Dü-da-do, Poschtauto!" era lo slogan pubblicitario in riferimento alla triade di clacson dei veicoli giallo oro. "Dü-da-do" aveva il diritto di precedenza ovunque e in ogni situazione, soprattutto in montagna. Il "Dü-da-do" risuonava durante i viaggi di nozze e le gite scolastiche. E se eri in vacanza da qualche parte e sentivi un "Dü-da-do", ti affacciavi alla finestra e volevi vedere passare l'autopostale.

Senza alcun trambusto

A quei tempi la vita era più tranquilla di oggi. La frenesia era in gran parte sconosciuta. Klaus Zimmermann, autista di autopostali in pensione, ricorda: "Ho guidato proprio questo modello del marchio Berna. A quei tempi, nell'Oberland bernese. Il veicolo ha sempre funzionato, non ha mai avuto un difetto tecnico. Solo in rarissime occasioni la batteria entrava in sciopero. Allora le persone dovevano uscire e io dicevo loro: "Gäbet ehm hurti schnäu e Mupf!" - e la questione era risolta". Zimmermann sorride e ripete: "Sì, funzionava come un Örgeli. E tutto su una base molto semplice".

I ricordi si risvegliano: "Grazie alla buona distribuzione del carico sugli assi, anche la guida in presenza di molta neve non era un problema. Tuttavia, a volte la visibilità era piuttosto compromessa in caso di forti nevicate, nonostante i tergicristalli. Allora dovevo 'hurti schtill ha', scendere e pulire i vetri".

"Non c'è mai stata fretta. Normalmente non ho mai guidato a una velocità superiore ai 65 km/h. Qualsiasi altra velocità sarebbe stata un'imposizione per il motore. Anche alle fermate, allora si aveva ancora tempo. Se vedevo un Müeti a Heimetli che faceva segno con l'ombrello, aspettavo che scendesse e poi ripartivo. Nessuno si arrabbiava per questo, anzi.

"Lei parla con tanto amore del vecchio autopostale. Quasi come se fosse un essere vivente". - Zimmermann sorride di nuovo. "Per me è davvero qualcosa di simile. Mi piaceva molto viaggiare con lui".

Giri extra

Il vecchio Berna del 1966, con il suo lungo muso, è in ottime condizioni ed è ancora perfettamente funzionante. Manfred Gautschi, senior manager di Voegtlin-Meyer, lo definisce "il nostro gioiello". Sa che non è facile da governare. Non si parla di servosterzo o di cambio sincronizzato. Non solo si sente il motore, ma lo si sente anche. Soprattutto quando si cambia marcia.

Il vecchio modello deve essere rimesso in funzione più spesso. La prossima primavera Voegtlin-Meyer vuole offrire tour enologici a Döttingen, con degustazioni. O al castello di Hallwil. O al Museo del Vino di Tegerfelden. O alla valle di Schenkenberg o... Ci sono molte possibilità. L'importante è che i passeggeri siano guidati attraverso la campagna a un ritmo piacevole e su strade secondarie, lasciando loro tutto il tempo necessario per vedere i luoghi d'interesse.

Oltre alle escursioni organizzate, il Berna è ideale anche per matrimoni, feste di compleanno e gite aziendali. Gautschi dice: "Posso immaginare che i ricordi si risveglino nelle persone più anziane e che i passeggeri più giovani siano altrettanto felici della vecchia tecnologia e dell'equipaggiamento nostalgico del veicolo".

E per tutti coloro che vogliono vedere di persona il vecchio veicolo: Sarà esposto alla prossima Expo di Schachen (22-25 ottobre)!